Lorenzo Galli
- Flicorno Sopranino Mi b
Conferimento dell’Onorificenza di Cavaliere dell’Ordine
“al Merito della Repubblica Italiana”
a Renzo Galli
2 Giugno 2017
71° Anniversario della Repubblica Italiana
[image:image-0]
Il Premiato Corpo Musicale «Gaetano Donizetti»
La nostra storia ha inizio nel 1823 quando la «Società Filarmonica Calolziese» viene fondata a Calolzio (oggi Città di Calolziocorte) dai primi venti musicanti guidati dal deputato Giovanni Scola, primo Direttore, e da don Antonio Cittadini, grazie al quale si deve la cura e l’ufficialità dei primi documenti fondativi giunti a noi e conservati in copia nei nostri archivi; Banda che continua da allora ai giorni nostri come Corpo Musicale intitolato, a partire dal 1848, al grande compositore bergamasco Gaetano Donizetti. Le vicende storiche della Banda si accostano in gran parte alla storia stessa di Calolziocorte e dei paesi della Valle San Martino, raccontando gli avvenimenti più rilevanti per la Comunità come anche la quotidianità cittadina: una bella storia musicale e associativa ormai prossima ai duecento anni. Ripercorriamo solo alcuni accenni salienti per delineare qual è la nostra realtà attuale, storica e tradizionale, che guarda al passato ma è sempre rivolta al futuro vivendo nell’oggi la propria attualità nell’ambito della musica, dell’associazionismo, del volontariato; amiamo certo ricordare chi ci ha preceduti, ma è proprio per tramandare quanto ricevuto che siamo stimolati a testimoniare la storia che ci coinvolge oggi, e ci vede attivi: una storia sempre viva, vivace, che continua, e che direttamente interessa e rende partecipe la cittadinanza, un gran numero di persone vicine, i musicanti, i sostenitori e le loro famiglie, l’intera comunità; è una storia che si compone delle tante piccole storie quotidiane, le storie di ognuno, le vicende umane di Calolziesi che nel tempo, in continuità di padre in figlio, hanno percorso in musica le vie cittadine e abitato le case ma anche le piazze, insieme. Storie di famiglie e d’amicizia. Nelle occasioni festose e liete, oppure accompagnando i momenti tristi, o nelle solennità civili e religiose.
La Banda è presente nel vissuto quotidiano ed è parte di una Città. Oggi la “storia” di uno dei nostri Musicanti si arricchisce e insieme arricchisce la storia della Banda: Renzo Galli, classe 1930, Presidente onorario ancora in attività, riceve l’Onorificenza di Cavaliere dell’Ordine “al Merito della Repubblica Italiana”.
[image:image-1] [image:image-6]



Cav. Renzo Galli
Lorenzo Giovanni Galli nasce a Calolziocorte il 23 novembre 1930 dai genitori Rondalli Elisabetta e Galli Giuseppe. Frequenta la scuola dell’obbligo a Calolziocorte dal 1936 al 1941 conseguendo la licenza elementare. All’età di 11 anni prosegue gli studi di disegno tecnico in preparazione al lavoro, studi completati poi all’ITIS “Pietro Paleocapa” di Bergamo, Istituto Tecnico Industriale Statale noto col nome “Esperia”, dove frequenta due corsi per Elettrotecnico. Lavora come elettricista nella ditta Prim SpA di Calolziocorte fino al 1983, anno del pensionamento.
Essendo rimasto orfano di padre all’età di un anno, in ambiente familiare segue le orme degli zii paterni i quali, già musicanti del Premiato Corpo Musicale “G. Donizetti”, gli hanno fin da bambino trasmesso l’amore e la passione per la musica. Nel periodo precedente la Seconda Guerra mondiale la “Donizetti” preferisce sospendere la propria attività piuttosto che piegarsi al Regime fascista, ma nel 1945, subito dopo la Liberazione, la Banda si ricompone per riprendere l’attività musicale, e Renzo (come viene comunemente chiamato Lorenzo Galli) non ancora quindicenne, inizia a frequentare il corso di solfeggio tenuto dall’allora responsabile della scuola allievi M° Carlo Maver, il quale, viste le straordinarie capacità del ragazzo, lo inserisce ben presto nell’organico della Banda “Donizetti” con lo strumento flicorno soprano.
All’avvicendamento della direzione della Banda Donizetti, anche il Maestro Lizzi si accorge subito delle capacità strumentali di Renzo e gli chiede di suonare il flicorno sopranino in mib, assegnandogli il ruolo per valorizzare le sue doti solistiche nelle sinfonie da eseguire nei programmi concertistici. Sempre il M° Lizzi lo porta con sé in alcuni concerti tenuti con l’organico della Banda dell’Azienda Tranviaria di Milano.
Nel 1949 in occasione del Concorso per Bande di Sesto San Giovanni, dove la “Donizetti” si classifica al secondo posto, Renzo Galli è riconosciuto indiscusso protagonista. Nel 1952 viene eletto dalla Banda per la prima volta all’incarico di Vicemaestro, ruolo ricoperto fino al 1992, quando diviene Presidente onorario, carica che ricopre tutt’ora, partecipando regolarmente all’attività musicale. Nel 1953 entra a far parte anche della Fanfara dei Bersaglieri di Lecco suonando per circa 3 anni.
Dal 1965 al 1982 si occupa della gestione della Scuola di musica per la formazione dei nuovi musicanti; attività che svolge con dedizione e passione nel tempo del dopolavoro per 17 anni ininterrottamente. Molti musicanti che allora sono stati suoi allievi ancora oggi sono parte integrante e fondamentale dell’organico della “Donizetti”. La musica ha assunto un ruolo importante nella sua vita: Renzo ha suonato tutte le sinfonie dei più grandi compositori Italiani, ancora oggi si emoziona nel sentire i motivi degli assoli che anch’egli ha eseguito nella sua lunga attività musicale, ricordandone a memoria le note.
Nella sua settantennale vita associativa bandistica Renzo ha incontrato momenti di forte difficoltà, sapendo tenere unito il gruppo anche quando alcuni elementi importanti hanno abbandonato la “Donizetti”, gestendo un difficile passaggio con pazienza e autorevolezza, meriti che gli sono unanimemente riconosciuti. Nel 1996 è il promotore del rinnovamento del labaro ufficiale della Banda ancor oggi in uso che evidenzia, oltre allo stemma musicale della “Donizetti”, il Tricolore italiano, il colore di sfondo azzurro e le 12 stelle della Bandiera europea, con la data di fondazione del Corpo Musicale 1823.
Negli Anni 90 l’attività della Banda “Donizetti” è molto intensa e vengono organizzati diversi viaggi culturali con concerti a Roma (1991 visita al Parlamento italiano e udienza del Papa in Sala Nervi), le visite alle sedi della Commissione e del Parlamento Europeo a Strasburgo (1994) e a Bruxelles (1999). Nel 1993 la Banda suona a Montecarlo alla presenza del Principe Ranieri e della sua famiglia; Renzo Galli fa parte della delegazione che dopo l’esecuzione dei brani viene ricevuta nel palazzo per incontrare il Principe Ranieri, e riceve a nome della Banda la Moneta simbolo del Principato donata dal Principe come ricordo della visita. Nel 2010 per il 65° di attività la “Donizetti” gli conferisce una spilla con il flicorno sopranino d’oro, come riconoscimento e gratitudine per il servizio svolto. Tra gli eventi più recenti, Renzo non ha mancato un appuntamento: al Concerto eseguito nel 2014 dedicato alla memoria dell’Arciprete don Achille Bolis, il 23 febbraio; nel 2015 in onore della Beata Caterina Cittadini e di suo cugino don Antonio, nostro fondatore, il 3 maggio a Somasca; e nel giugno al Festival internazionale “Arcadia” a Caldes, in Val di Sole, onorando la propria felice tradizione. Quest’anno la Banda si è esibita al Santuario della Madonna del Bosco di Imbersago, alla vigilia del 4° Centenario dell’Apparizione della Madonna, e per Renzo Galli si è trattato di un ritorno, in quanto il 28 ottobre del 1962 aveva partecipato con la Banda alla cerimonia di deposizione della statua in bronzo in onore di Papa Giovanni XXIII, presente alla cerimonia il cardinal Giovan Battista Montini. Ancora oggi, prossimo all’età di 87 anni, Renzo Galli partecipa attivamente alla vita della “Donizetti”, ai servizi religiosi, servizi civili e tutti i concerti ed è sempre un punto di riferimento per giovani e meno giovani che restano affascinati dalla sua lunga esperienza musicale e che vedono in lui uno stimolo al continuo miglioramento e alla fedeltà dell’impegno.
Calolziocorte, 2 Giugno 2017